Consiglio di Stato, sez. VI, ordinanza n. 5588/2020
È stata rimessa alla CGUE la questione pregiudiziale di compatibilità con il diritto europeo delle misure regolatorie assunte dall’AGCOM in materia di servizi di telefonia fissa e mobile. Segnatamente, è stato richiesto al giudice europeo di verificare se siffatte misure – concernenti la cadenza della fatturazione nell’ambito della telefonia fissa -, (i) abbiano un fondamento normativo, (ii) siano coerenti con la corretta applicazione ed interpretazione del principio di proporzionalità e (iii) non determinino una irragionevole discriminazione tra gli operatori di telefonia fissa e mobile.